«E sempre corsi e mai non giunsi il fine…» questi versi di papiniana memoria ben si addicono a descrivere l’animo inquieto di Luigi Pogliani, attivista sociale da sempre, scultore del legno da tempi più recenti. La sua creatività vulcanica ha trovato spazio nelle molteplici iniziative nel suo paese natio. La continua ricerca di nuove ispirazioni e l’instancabile sfida alle sue capacità espressive lo hanno condotto a sperimentare varie tecniche scultoree: dal figurativo classico all’astratto, dallo sgorbiato al levigato, dai bassorilievi alle figure a tutto tondo. Gli stessi soggetti riflettono una varietà semantica che spazia dal sacro al profano, dalla rappresentazione di un concetto o di un’emozione alla raffigurazione naturalistica. In questo vagabondaggio stilistico rimangono inalterati due punti fermi: il profumo inebriante del legno e l’esaltazione della morfologia delle sue venature.

  • Secondo premio al concorso di Issime (Gressoney)(2011)
  • Premio del pubblico al concorso “Estemporanea di scultura” di Macugnaga(2011)
  • Premio del pubblico al concorso internazionale “Trucioli d’artista” di Rivoli(2011)
  • Primo premio al concorso “Estemporanea di scultura” di Macugnaga (2010)
  • Secondo premio al concorso di Issime (Gressoney)(2009)
  • Menzione Speciale al concorso internazionale “Trucioli d’artista” di Rivoli (2009)
  • “Premio Virtuosismo” per l’opera Energia vitale al concorso internazionale “Trucioli d’artista” di Rivoli(2008)
  • Partecipa alle edizioni di Trucioli d’Artista, dal 2003 al 2008. Nel 2005 vince il “Premio Speciale della Giuria” con l’opera Atomo fuggente.
  • Primo premio alla VII Estemporanea di scultura, Macugnaga (VB), 2008
  • Terzo premio al concorso internazionale “Trucioli d’artista” di Rivoli (2005)
  • Primo premio al concorso Presepi, Galliate Lombardo (VA), 2004
  • Secondo premio al concorso Arteinlegno, Mondovì (CN), 2004
  • Riconoscimento della Provincia di Varese per la sua opera “Acrobazie”, eseguita in occasione del centenario dell’aeronautica (2003)
  • Speciale menzione alla “estemporanea di scultura” di Macugnaga (2003)
  • Secondo premio al concorso Alpàa, Varallo Sesia (VC), 2003
  • Primo premio alla Collettiva artistica, Porto Ceresio (VA), 2003
  • Quarto premio al concorso internazionale La Sgorbia, Torino, 2003
  • Terzo premio al concorso internazionale La Sgorbia, Rivoli (TO), 2002
  • Primo premio al concorso Arteinlegno, Mondovì (CN), 2002
  • Acqua, Terra e Cielo, Brenta, Santuario di S.Quirico (Fontana in pietra e legno, 175x80cm.);
  • Civiltà contadina, Brinzio, Museo della Civiltà contadina (Statua, 200x60cm.);
  • Sant’Andrea, Sangiano, Chiesa Parrocchiale (Statua a grandezza naturale);
  • La Resurrezione, Caravate, Chiesa di S.Clemente (Bassorilievo, 90x60cm.);
  • Padre Agostino Planque, Bardello, Convento dell’ordine di Notre Dame des Apotres (Busto, 50x30cm.);
  • Ecce Homo, Mandello Lario, Cappella in contrada di Gorlo (busto, 50x30cm.);
  • Il nostro cielo, Venegono inf., Sezione Aerea della GdF. (Statua, 180x80cm.);
  • Dedizione e coraggio, Busto Arsizio, Vigili del Fuoco della Provincia (Statua, 130x45cm.);
  • Acrobazie, Varese, Villa Recalcati (Statua, 150x60cm.);
  • Trame, Varese, Villa Recalcati (Statua, 160x50cm.);
  • Monelli, Brinzio, Museo della Civiltà contadina (Statua, 130x160x160cm.);
  • Vita di Paese, Brinzio, Museo della Civiltà contadina (Sei Pannelli “Lenzuola” 200x90cm.);
  • Pastorale, Brinzio, Museo della Civiltà contadina (Statua, 300x50cm.);
  • Altare di San Rocco, Vergobbio, Chiesa di S.Rocco (Frontale, 90x60cm.);
  • Metamorfosi, Arcumeggia (Pannello “Lenzuolo”, 200x90cm.);
  • San Paolo, Brinzio, Chiesa Parrocchiale (Statua, 150x60cm.);
  • Sacra Famiglia, Besozzo, Palazzo Comunale (Stele, 150x45cm.);
  • Sant’Antonio Abate, Besozzo, Chiesa di Sant’Antonio (Statua, 160x45cm.);
  • Coppia di angioletti, Cangili di Biegno, Chiesetta (Statue, 50x20cm.);
  • Personaggio tipico sardo, Marchirolo, Circolo sardo “Giommaria Angioj” (Mezzo busto, 60x30cm.);